Il disfacimento di un sito archeologico
Kamarina, antica colonia greca fondata nel V sec. a.C. è uno dei più importanti siti archeologici della provincia di Ragusa. Il sito, scavato già dall'archeologo Paolo Orsi agli inizi del novecento è oggi ancora in larga parte da riscoprire. Nonostante ciò nell'area dell'antica colonia è stato realizzato un museo archeologico che raccoglie i resti venuti alla luce e vi sono interessanti vestigia come l'agorà, la casa del mercante e la casa dell'altare.
Assediata da un moderno villaggio turistico la presunta area di estensione dell'antico abitato è recintata ma, a partire dagli inizi del 2009 cittadini e associazioni denunciano il totale stato di abbandono e degrado del sito archeologico. Una situazione che vede recinzioni divelte ma soprattutto l'incessante franare della costa dovuta all'erosione marina che sta facendo inesorabilmente sparire pezzi della nostra storia. Questo senza che provvedimenti urgenti e seri siano stati presi dagli organi regionali siciliani. E' di questi giorni la notizia che è stato avviato un vertice per fare il punto della situazione e che sono stati avviati dei lavori di manutenzione.
Condividiamo però su questo blog due video che ben danno l'idea della gravità della realtà di Kamarina. E' passato quasi un anno dalle prime denunce e soltanto dopo lunghe polemiche sui giornali ci si comincia a muovere quando risulta evidente la necessità di un'azione rapida ed energia per fermare il disfacimento di Kamarina.
Invitiamo a condividere il più possibile queste pagine e questi video in modo che la situazione venga resa nota in campo nazionale nel mondo della cultura.
Kamarina, antica colonia greca fondata nel V sec. a.C. è uno dei più importanti siti archeologici della provincia di Ragusa. Il sito, scavato già dall'archeologo Paolo Orsi agli inizi del novecento è oggi ancora in larga parte da riscoprire. Nonostante ciò nell'area dell'antica colonia è stato realizzato un museo archeologico che raccoglie i resti venuti alla luce e vi sono interessanti vestigia come l'agorà, la casa del mercante e la casa dell'altare.
Assediata da un moderno villaggio turistico la presunta area di estensione dell'antico abitato è recintata ma, a partire dagli inizi del 2009 cittadini e associazioni denunciano il totale stato di abbandono e degrado del sito archeologico. Una situazione che vede recinzioni divelte ma soprattutto l'incessante franare della costa dovuta all'erosione marina che sta facendo inesorabilmente sparire pezzi della nostra storia. Questo senza che provvedimenti urgenti e seri siano stati presi dagli organi regionali siciliani. E' di questi giorni la notizia che è stato avviato un vertice per fare il punto della situazione e che sono stati avviati dei lavori di manutenzione.
Condividiamo però su questo blog due video che ben danno l'idea della gravità della realtà di Kamarina. E' passato quasi un anno dalle prime denunce e soltanto dopo lunghe polemiche sui giornali ci si comincia a muovere quando risulta evidente la necessità di un'azione rapida ed energia per fermare il disfacimento di Kamarina.
Invitiamo a condividere il più possibile queste pagine e questi video in modo che la situazione venga resa nota in campo nazionale nel mondo della cultura.
Video di Tano Melfi pubblicato su Youtube
Video Kamarina la quinta distruzione di Giovanni Lunetta, pubblicato su Youreport
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