Dall'altro capo del mondo per scavare nel ragusano
L'archeologia siciliana, non è un mistero per nessuno, versa da anni in uno stato di profonda crisi: difficoltà a gestire ed aprire i siti al pubblico così come nel promuovere campagne di scavo.
Uno dei siti più singolari ed interessanti della Sicilia orientale è l'area di Kaukana, nel ragusano, poco distante da Santa Croce Camerina. Si tratta di un insediamento tardo-romano e bizantino
che ha avuto la peculiarità di conservarsi grazie alle dune sabbiose che si sono formate e ne hanno ricoperto gli edifici. Campagne di scavi promosse decenni fa hanno dato la possibilità di creare un vero e proprio parco archeologico (purtroppo fruibile solo con difficoltà).
Adesso, fortunatamente, a dare una mano vengono gli archeologi (ma anche i fondi) da oltreoceano. Da alcuni anni l'archeologo Roger Wilson, grande esperto del mondo tardo-antico, promuove per conto dell'università di Vancouver delle campagne di scavo a Kaukana. In particolar modo nella zona dell'edificio catalogato con il numero 6. La campagna si è ripetuta anche per il 2009 e alcuni dei risultati sono stati in questi giorni presentati al pubblico. Nel corso delle quattro settimane di scavo sono venuti alla luce reperti di interesse quali un anello di bronzo, una lucerna funebre di produzione africana e delle monete datate al VII sec. d.C.. Questi reperti fuor di dubbio confermano una cosa già nota: gli stretti legami commerciali nel periodo tardo-antico tra le coste meridionali siciliane e l'Africa del nord.
A detta degli archeologi, lo spostamento delle ossa fa pensare ad un ulteriore apertura posteriore di questa tomba, forse ad opera di ladri in cerca di gioielli. Intorno all'area della tomba è stata trovata parecchia ceramica da mensa, indice di libagioni consumate in onore dei defunti.
Questo interessante edificio è stato obiettivo anche della campagna di scavo di quest'anno per cercarne di carpirne altri interessanti "segreti". Tra l'altro quest'anno ha partecipato alla campagnia un osteoarcheologo che esaminando gli scheletri ha confermato l'assenza di malformazioni indice di lavori pesanti e confermando pertano l'agiatezza degli abitanti della casa.
Distante pochi chilometri da Punta Secca, Kaukana è un sito di grande interesse che merita di essere valorizzato.
Quanti volessero saperne di più possono consultare questi link:
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